Anteprima Montefalco Sagrantino 2012
Montefalco, colline meravigliose con un vitigno di grande spessore: il Sagrantino
Si è appena conclusa la seconda edizione dell’Anteprima Sagrantino, svoltasi a Montefalco, le etichette in degustazione sono state circa 200, e sono state presentate oltre all’annata 2012 del Montefalco Sagrantino DOCG secco e passito, anche il Montefalco Rosso DOC 2014, il Montefalco Rosso DOC Riserva 2013 e il Montefalco Bianco DOC 2015.
L’Anteprima è stata organizzata dal Consorzio Tutela Vini di Montefalco, e durante i due giorni di svolgimento, le attività proposte sono state molte, dalla conferenza per la presentazione delle annate 2012 e 2015, ai vari concorsi enogastronomici, incontri con temi che riguardano lo svilluppo dell’area e progetti specifici come il “Progetto Grape Assistance”, il quale ha l’intento di valorizzare e salvaguardare l’identità produttiva e culturale del territorio d’eccellenza di produzione del Sagrantino DOCG.
Era possibile assaggiare i vini sia in blind tasting che al banco dai produttori, in modo che dopo l’assaggio senza nessuna interferenza dato dall’assaggio alla cieca, è stato possibile ascoltare i racconti direttamente da chi il vino lo produce, e andando anche in visita alle cantine. Inoltre la sera attraverso le cene, c’è stato ancora un interessante scambio con i produttori, che hanno avuto la possibilità di raccontarsi a noi che siamo stati piacevolmente ad ascoltarli.
L’annata 2012 è stata molto interessante a mio parere, l’andamento climatico fu perlopiù caldo e siccitoso ma in autunno, con l’ottima escursione termica fra il giorno e la notte, le temperature fresche, e la pioggia sparsa hanno fatto si che la maturazione delle uve abbia raggiunto una ottima qualità . L’annata ha registrato una produzione inferiore, ma con uve arrivate al periodo di vendemmia sane ed equilibrate. Per quanto riguarda l’annata 2015 anche in questa zona, possiamo parlare di una vendemmia importante, i vini saranno sicuramente di grande struttura e complessità.
Questi gli assaggi che più mi hanno colpito nella degustazione bendata effettuata presso la Sala Consiliare del Comune di Montefalco, (sequenza in base all’ordine di servizio dei sommelier).
Montefalco Sagrantino DOCG 2012:
- Tudernum – “Fidenzio”: un bel fruttato che va dal lampone al ribes maturo, floreale di violetta, balsamico, entrata ampia, ottima sapidità e tannino con una grana molto vibrante.
- Montioni: colore profondo, note speziate dolci di sandalo e noce moscata, la frutta arriva in un secondo momento, entrata piena ed avvolgente, con ottimo finale, vino molto equilibrato.
- Antonelli: frutta rossa matura, mirto e erbe aromatiche ottima l’entrata in bocca, ampio ma più semplice nel finale.
- Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli “Carapace”: colore brillante, il frutto non è troppo sfacciato, note di inchiostro e grafite, ampio e piacevole nel finale, nella retrolfattiva sorpendenti note di tabacco e cacao.
- Tenuta Alzatura: frutta a bacca nera e note di cioccolato, ottima entrata, ampio con un finale forse non troppo spinto.
- Moretti Omero: bel frutto, al naso molto complesso, le spezie e la frutta sono molto integrati fra loro, leggero sentore di cuoio nel finale, in bocca molto complesso e lungo.
- Arnaldo Caprai – “Collepiano”: frutta rossa non troppo matura e leggeri sentori di frutta sottospirito, cacao e tabacco, in bocca carico e con un piacevole equilibrio, credo che la parte olfattiva debba ancora trovare la sua giusta evoluzione. Assaggiato anche il “25 anni”: ottima frutta rossa, balsamico e sentori di spezie, in bocca molto presente, con tannini giovani di grana pregievole, finale potente. Necessita di ancora un pò di tempo per dare il meglio di se, come è nello stile dei vini di Caprai.
- Fattoria Colleallodole – Milziade Antano: frutti rossi, cioccolato e spezie dolci, molto complesso in bocca con un finale lungo e appagante.
- Tabarrini – “Colle Grimaldesco”: le note terziare innondano il naso e poi arriva la frutta rossa, e note balsamiche, ottima sapidità e finale lungo. Di questa azienda erano presenti altri due cru: ” Colle alle Macchie” e “Colle alla Cerquia”, sono stati tutti e due ottimi assaggi, il Colle Grimaldesco però è quello che mi ha entusiasmato più di tutti, anche nell’assaggio alla cieca della vendemmia 2006, ho avuto lo stesso piacevole riscontro.
Per l’assaggio del Montefalco Sagrantino DOCG 2012 Passito queste alcune note:
- Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli: note dolci speziate, bel frutto rosso con un’entrata piacevole e ottima acidità che contrasta la parte dolce.
- Terre della Custodia: profumi un pò chiusi, ma che piano piano si aprono, piccoli frutti rossi e rabarbaro, entrata dolce ma nel complesso piacevole ed equilibrato.
- Valdangius : profumi di mora e frutti neri, in bocca equilibato con un finale accattivante.
Di seguito, la lista delle 29 cantine aderenti ad “Anteprima Sagrantino 2012”: Adanti, Antonelli San Marco, Arnaldo Caprai, Bocale, Viticoltori Broccatelli Galli, Còlpetrone – Tenute Del Cerro, Di Filippo, F.Lli Pardi, Fattoria Colleallodole – Milziade Antano, Fattoria Colsanto, Fattoria Le Mura Saracene – Goretti, Il Colle Di Saragano, Il Torrione, Le Cimate, Lungarotti, Montioni, Moretti Omero, Perticaia, Poggio Turri, Romanelli, Scacciadiavoli, Tabarrini, Tenuta Alzatura, Tenuta Bellafonte, Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli, Tenuta Rocca Di Fabbri, Terre De La Custodia, Tudernum e Valdangius.
Ringrazio il Consorzio Tutela Vini di Montefalco, per la splendida organizzazione.
Maruska Passeri e Angela Pietronigro, insieme al loro staff per l’ottima accoglienza.
Ringrazio anche @Pier Paolo Metelli Studio per i crediti fotografici.